mercoledì 28 dicembre 2011

INIZIARE O RI-INIZIARE CON IL NUOVO ANNO

Questo per me è il periodo migliore dell'anno... Perchè? perchè si tirano le somme dell'anno che termina e si fanno progetti per quello nuovo che inizia.

Se l'anno vecchio non è andato bene possiamo imparare dagli errori per guardare con più consapevolezza al futuro. Se l'anno che si chiude è andato bene abbiamo molta energia per progettare quello nuovo.

Il passato serve per non commettere più gli stessi errori, il presente va vissuto nel bene o nel male, il futuro SI COSTRUISCE OGGI.

Qualche giorno fa ho letto un libro all'interno del quale c'era una citazione che desidero condividere perchè l'ho trovata illuminante e profondamente vera.

"Fino a quando non decidi di impegnarti, c'è dubbio; la possibilità di tirarti indietro.
C'è una verità fondamentale riguardo alle nostre scelte: quando ci impegniamo davvero, anche la Provvidenza s'impegna con noi. Ignorare questa verità uccide un'incalcolabile quantità di idee e splendidi progetti.
Quando ci impegniamo, arriva a noi ogni tipo di aiuto che, senza impegno, non arriverebbe mai.
Tutto un flusso di eventi si scatena dalla decisione presa, provocando a nostro favore ogni tipo di incontri, accadimenti imprevisti e aiuti materiali che mai avremmo sognato potessero succedere.
QUALUNQUE COSA A CUI TU ASPIRI, INIZIA A FARLA!
OSARE PORTA CON SE' GENIO, POTERE E MAGIA. Comincia adesso."

Questo breve brano è stato scritto da Johann Wolfgang von Goethe e racchiude in se davvero delle verità findamentali:
PRIMO: se non prendiamo decisioni finiremo con il subire quelle degli altri e vivremo una vita precaria
SECONDO: quando si inizia ad agire impegnandosi davvero in qualcosa accadono coincidenze, incontri, fatti che ci orientano e ci portano a realizzare il più delle volte ciò che desideriamo. Quando questo non accade in genere è perchè la strada intrapresa non ci convince molto e forse c'è un sesto senso che ci dice che non è la "nostra" strada. C'è chi la chiama Provvidenza, chi Dio, chi Legge dell'Attrazione sta di fatto che quando siamo focalizzati e ci impegniamo in qualcosa in cui crediamo davvero anche il mondo attorno a noi si attiva per aiutarci.
TERZO: tutte le persone che hanno cambiato la loro vita e che hanno realizzato davvero qualcosa lo hanno fatto perchè HANNO AGITO subito. Non hanno passato la vita a dare la colpa al destino crudele o a chissà cos'altro, non hanno scaricato la colpa sugli altri. Indipendentemente dalle situazioni in cui si trovavano hanno agito.

Non è necessario spaccare il mondo in due giorni è sufficiente che OGGI SIA MEGLIO DI IERI E CHE DOMANI SIA UN PO' MEGLIO DI OGGI.

Fatevi un regalo per il nuovo anno.... Cercate in internet o in libreria le storie di personaggi che hanno fatto la differenza e che vi affascinano e leggete con avidità e curiosità. Scoprirete che molti di loro si sono trovati in momenti della vita a stare male, ad avere dubbi, a non sapere cosa fare esattamente come capita a qualsiasi uomo o donna. Cosa hanno fatto di diverso per arrivare lassù? hanno compreso i loro errori e hanno agito preoccupandosi di ciò che potevano fare loro. Quando inizio a cambiare acquisisco anche il potere di cambiare l'ambiente intorno a me perchè cambiano le mie reazioni ad esso.

CAMBIATE DENTRO E ANCHE IL MONDO CAMBIERA' INTORNO A VOI.

Vi auguro che sia un meraviglioso 2012 pieno di ogni cosa desideriate.

A presto
Ely

mercoledì 7 dicembre 2011

GENITORI CON SPERANZA CERCASI!

Per lavoro incontro tanti genitori e in generale molte persone sia adulti che ragazzi. Una cosa che mi rattrista e sentire, vedere e percepire in generale la mancanza di speranza.
Se posso comprenderlo in un adulto mi spaventa in un ragazzo....

Da chi imparano ad essere cinici, disullusi, tristi e già incattiviti nei confronti del mondo? Domanda ovviamente retorica... dagli adulti intorno a loro.

Vorrei fare un appello.... Guardate il mondo con altri occhi, cercate di vedere le piccole ma numerose cose buone che ci circondano, create sinergia con i vicini e così sarà possibile superare questi momenti indubbiamente difficili.

Non sono una persona che sfugge le difficoltà... chi mi conosce sa che ne ho superate molte anche decisamente pesanti. Questo non mi ha impedito di continuare a guardare al futuro con gioia e speranza.
Qualche sera fa chiaccherando con un amico mi è scappata questa frase: "io sono una persona davvero fortunata" e lui, conoscendomi ha detto.... "Beh... fortunata non direi proprio visto tutto quello che hai passato".
In realtà le disgrazie che la vita mi ha messo davanti sono state e sono la mia risorsa. E' grazie a quelle che ho tirato fuori il meglio di me, è grazie a quelle che ho imparato davvero cosa significa essere felici ed è grazie alle perdite che ho capito cosa è davvero importante.

La crisi può essere sempre una risorsa dipende da dove la guardiamo.

Siate fiduciosi, guardate al mondo e al futuro con un sorriso fatelo per voi e anche per i vostri ragazzi.
Ogni volta che sento un adolescente disilluso, senza ideali, senza sogni, senza voglia di lottare perchè crede che le cose NON possano cambiare è come se una parte del mio cuore si spezzasse.
Hanno il diritto e la necessità di credere che le cose possono cambiare perchè in effetti LE COSE POSSONO ANDARE DIVERSAMENTE!

Vi auguro un buon week end di serenità. Osservate intorno a voi e cercate tutti i buoni motivi che avete per essere grati di vivere e vedrete che le cose andranno meglio!

Buona fortuna.
Ely

lunedì 28 novembre 2011

RIMEDI CONTRO LA CRISI PARTE SECONDA!

Questa sera sto preparando un corso ed ero in cerca di materiale. Quando sono in questa fase in genere riesumo libri che ho letto, che mi hanno colpito e che ho conservato pensando "prima o poi questa cosa mi tornerà utile".
E in effetti nella maggior parte dei casi accade proprio così.

Bene, qualche giorno fa si parlava di rimedi contro la crisi e vi ho spiegato cosa si intende per comunicazione sinergica.
Legato a questo c'è anche la capacità di iniziare ad esercitare la creatività per poter vedere oltre la crisi e sperimentare nuove vie in generale (nuovi modi per raggranellare qualche euro in più, nuovi modi di risparmiare, nuovi lavori, ecc).

La creatività diversamente da quanto spesso si pensa è una scelta consapevole e non una prerogativa di pochi eletti.Essere creativi vuol dire impegnarsi a pensare in modo diverso, ad assumersi delle responsabilità e a cercare di creare più opzioni per noi stessi.

Come si esercita la creatività? Iniziate a cancellare dal vostro vocabolario e dalla vostra mente la convinzione di non poterlo essere. e fatevi domande produttive, ad esempio quando organizzate la giornata (se ancora non lo fate... FATELO!!!!) chiedetevi "Come posso ottimizzare il tempo?" ; " Cosa altro posso fare?" ; "Cosa è bene eliminare?"
Poi dite addio ai percorsi abituali e inizate a percorrere nuove vie.
Non si trova subito quella giusta, ma di sicuro se percorriamo sempre la stessa e non ci va bene, non cambieranno le cose senza praticare dei cambiamenti!

La parola creatività deriva da CREO termine latino che significa fare, creare e dal termine greco KRAINO che vuol dire FARE , REALIZZARE.

Quindi la creatività è la capacità di mettere in pratica qualcosa e non solo di inventare cose nuove.

LA PROSSIMA VOLTA CHE QUALCUNO VI DIRA' "PROVARCI NON SERVE A NULLA NON FUNZIONERA'", voi rispondete " IO CI PROVO, MALE CHE VADA NON FUNZIONERA'"

Ricordate che la maggior parte delle persone temono il cambiamento, sono i pochi che agiscono, sperimentano, provano, sbagliano e riprovano che alla fine ottengono dei risultati. RISULTATI CHE MIGLIORERANNO LA QUALITA' DELLA VOSTRA VITA in un momento in cui ce n'è davvero bisogno!

A presto e in bocca al lupo per la vostra vita :)

Create, provate, guardate le cose da più punti di vista e vedrete che creativo è anche colui che rimescola in modo differente ciò che già c'è!

Ely

venerdì 25 novembre 2011

RIMEDI CONTRO LA CRISI...

Buona sera a tutti....
in questi giorni meditavo sul fatto che stiamo sicuramente vivendo momenti non facili. Non è la prima volta però che ci sono periodi di crisi e io ho fiducia nel fatto che le cose andranno poco alla volta meglio. Come fare però a "vaccinarsi" dal dilagante spirito negativo che ci attornia?

Intanto pensiamo ai nostri bambini e alle persone che abbiamo vicino. Una comunità, un mondo in cui ci si aiuta e ci si capisce è sicuramente un mondo migliore che reagisce in maniera più pronta alle difficoltà.

E' facile dire "capisco" di contro è difficilissimo farlo davvero.
Se però ci avviciniamo agli altri con il VERO intento di capire saremo stupiti da ciò che accadrà... POTRA' INSATURARSI QUELLA CHE VIENE DEFINITA COMUNICAZIONE SINERGICA. Quella particolare situazione in cui UNO+UNOnon fa più DUE ma MILLE! Perchè?

Perchè quando comprendiamo a fondo l'altro e gli permettiamo di comprenderci creiamo un terreno fertile per la cooperazione e per l'interdipendenza. Questo aiuta a creare idee nuove, situazioni di comunione e soluzioni che da soli non avremmo mai potuto elaborare.
Inziate a provare con i vostri cari e i vostri figli.
Abbiamo bisogno anche della freschezza e della speranza dei nostri bambini per superare le difficoltà di ogni giorno.
Un paio di settimane fa mia figlia Elisa di 6 anni ha preso dalla mia scrivania un post-it rosa e ha scritto " I love vita" MERAVIGLIOSAMENTE SEMPLICE, SPLENDIDAMENTE ILLUMINANTE!
Guardate alle persone che amate e che vi amano con comprensione ed esse vi regaleranno idee, pensieri, sostegno ed energia.
Questo è un piccolo passo contro la crisi in generale. Crisi economica, crisi di valori, crisi della famiglia, ecc!

Buona serata e a presto!
Ely

mercoledì 9 novembre 2011

LA FELICITA' E' UN VIAGGIO....

Due settimane fa ero alla stazione Centrale di Milano con mia figlia, mia sorella e mia nipote. Quattro belle ragazze sorridenti pronte a partire per Venezia per trascorrere un week end tra di noi!
Siamo entrate in libreria prima di prendere il treno per comprare alle bimbe dei libretti per passare il tempo durante il viaggio e mentre sceglievamo mi sono guardata intorno e l'ho visto....
Uno splendido quaderno di carta riciclata con una bella copertina sulla quale c'era scritto: "HAPPINESS IS A JOURNEY, NOT A DESTINATION". Che frase meravigliosa!
Dato che credo profondamente alle coincidenze ho comprato il quaderno perchè ho pensato che sicuramente mi aveva "chiamato". Sono sicura che riempirò le pagine di questo quaderno con il mio percorso di gioia e serenità.

Non penso si possa essere sempre felici, o meglio, dipende da che definizione diamo alla felicità. Per me FELICE equivale ad allegro, spensierato, gioioso.
Chiaro che se si hanno problemi sul lavoro, a casa o preoccupazioni di salute non è possibile essere felici secondo la mia definizione.
Ciò di cui però sono profondamente convinta è che si possa essere SEMPRE SERENI. Con sereni intendo consapevoli di ciò che di bello e brutto c'è intorno a noi, capaci di gioire del bello e di gestire il brutto senza andare in panico o farci sopraffare dalle circostanze.

Questo secondo me è il vero cammino, questo è ciò che vorrei insegnare a mia figlia, questo è ciò che vorrei condividere con voi e con tutte le persone che ogni giorno ascoltano i miei seminari.

E' possibile trovare un equilibrio che ci permetta di essere attenti alle piccole gioie di ogni giorno. E' possibile trovare un equilibrio che ci permetta di sapere che possiamo affrontare le situazioni che ci si presentano. E ancora... è possibile imparare a gestire al meglio gli stati d'animo per trovare quello migliore per affrontare le differenti prove che la vita ci pone.

Come?

I primi due passi sono:
RIFLETTERE SUI NOSTRI VALORI. la nostra scala di valori è la bussola che ci orienta nelle decisioni e ci permette di prenderle in modo consapevole.

ASSUMERSI LA RESPONSABILITA' DI CIO' CHE POSSIAMO CONTROLLARE. E' inutile sprecare tempo ed energia a lamentarsi per ciò che gli altri non fanno o per quanto è ingiusto il mondo. Iniziamo a cambiare ciò che è nella nostra sfera di influenza e pian piano anche l'ambiente si modificherà intorno a noi. E anche se i più scettici dovessero obiettare con una domanda del tipo "E se l'ambiente intorno non cambia?" beh almeno avrete fatto qualcosa di concreto per provare e potrete sentirvi meglio e orgogliosi di voi! Siete infatti migliori di tutti coloro i quali passano la vita a puntare il dito all'esterno senza darsi mai la chance di iniziare ad agire. Se non lo fate come potete dire che necessariamente il resto non cambia?

Vi auguro un viaggio meraviglioso alla ricerca delle serenità!
Arrivederci ai prossimi passi del percorso.
Ely

venerdì 28 ottobre 2011

DARE REGOLE AD UN BAMBINO... SERENAMENTE!

Ciao a tutti!
L'altra sera ero in una scuola materna per un seminario serale e si è parlato di regole. Certo tutti i genitori sanno perfettamente quanto sia importante dare delle regole ai loro figli, tradurre la teoria in pratica spesso diventa difficile!
Si torna a casa stanchi da una giornata di lavoro e si perdono le staffe, oppure si concede al bimbo qualsiasi cosa per non dover discutere con lui.
Capita anche che papà e mamma non siano d'accordo sulle regole da dare, in questo caso se papà dice A e mamma dice B il bimbo farà ... C!!!!!

Si puo' dire molto riguardo le regole. Secondo me però è meglio dire poco e dare suggerimenti davvero pratici. Io oggi desidero regalarvene tre:

1) stabilite poche regole, chiare e condivise tra i genitori. Le regole devono essere chiarite ai bambini, non si deve MAI dare per scontato che "sappiano". Spiegate bene cosa DEVONO fare e chiedete se hanno capito.
E' importante che le regole siano poste in positivo, cioè che indichino cosa il bimbo DEVE fare e non cosa NON DEVE fare!
Una volta chiarite e magari disegnate e appese in un luogo della casa ben visibile tutti dovranno rispettarle. Quando il bambino cercherà di non rispettare una regola condivisa la mamma o il papà gli chiederà :"Puoi fare questa cosa?" a quel punto magari vostro figlio non vi darà la soddisfazione di rispondere, molto probabilmente però vedrete nei suoi occhi la risposta. E se dovesse polemizzare? Vi dico la prossima volta come fare ;)

2) Se un bambino fa i capricci, urla, strilla e si ribella , sorpattutto se è piccolo, NON PERDETE LA PAZIENZA. Il vostro cucciolo se vi vede perdere le staffe si spaventerà e urlerà probabilmente ancora di più. State calmi, lasciate che sbollisca e poi dtegli cosa DEVE fare con calma e fermezza. Urlare serve solo a spaventarlo e a permettere a voi di sfogarvi ma non è produttivo.

3) Evitate di dire ai vostri figli: "sei monello", "Sei incontenibile", "sei una peste" o simili. In questo modo minate la sua identità e anche la sua autostima. Il bimbo si convincerà di essere davvero monello e si comporterà come tale.
Meglio usare espressioni tipo "TI comporti da monello", "TI comporti da peste", in questo modo il presupposto è NON SEI MONELLO MA STAI ATTUANDO UN COMPORTAMENTO NEGATIVO, DA MONELLO. Un comportamento non identifica una persona, è importante comprendere questa distinzione ;)

Vi auguro un enorme in bocca al lupo nel meraviglioso cammino di genitori! Siate sereni, sarete sicuramente ottimi papà e mamme solo perchè amate il vostro bimbo. Gli errori educativi servono per imparare e per migliorare ogni giorno!
Datevi sempre la possibilità di essere oggi un pochino meglio di domani senza demonizzare eventi negativi o sbagli :)

Con affetto
Ely

martedì 18 ottobre 2011

ESSERE PROATTIVI PER VINCERE UN AMBIENTE NEGATIVO

Buona sera a tutti,
ieri riflettevo sul fatto che molto spesso incontro persone che si lamentano perchè ritengono di vivere in un AMBIENTE AVVERSO e che pertanto non ottengono buoni risultati o non raggiungono ciò che desiderano a causa di circostanze esterne favorevoli.
Posto che questo possa anche essere vero... perchè non partire da ciò su cui si può influire anzichè spendere energie a lamentarsi?
Chi si lamenta è negativo, è focalizzato sull'esterno, ha un livello di energia basso e fatica quindi a produrre soluzioni creative al suo problema. Inoltre visto che la sua compagnia non è picaevole fatica anche a trovare qualcuno che condivida con lui un percorso di miglioramento o modifica di quanto accade.
Si parla spesso in ambito aziendale ma anche in generale di PROATTIVITA'... cosa significa davvero?
Secondo me vuol dire partire da se stessi e da ciò che si può migliorare e gestire; per poi modificare l'ambiente circostante.
E' troppo semplice dire sempre che la responsabilità è all'esterno.
Ognuno di noi ha un cerchio di influenza diretta all'interno del quale può fare miglioramenti e modifiche. Questi spesso portano anche come conseguenza ad una variazione dell'ambiente circostante.
Anche perchè se è vero che non posso modificare l'ambiente (ed è sempre da dimostrare) E' SICURO CHE POSSO CAMBIARE IL MODO IN CUI IO REAGISCO A TALE AMBIENTE !!!
Provate e vi stupirete di quanto può cambiare una situazione se voi rimescolate le carte decidendo autonomamente e consciamente di modificare la vostra reazione a ciò che vi accade intorno!

Buona fortuna :)
Ely

martedì 4 ottobre 2011

GENITORI SERENI...

Buongiorno a tutti,
scusate la latitanza dell'ultimo mese... Ho svolto 5 learningweek a Casargo che mi hanno occupato praticamente ogni momento del mese di settembre.
E' stata una bella faticaccia e una enorme soddisfazione al tempo stesso.
Stare vicino a tanti adolescenti apre il cuore e la mente.
Perchè? perchè sono diretti, schietti, sinceri, a volte duri e ti mettono con le spalle al muro.
Le loro domande, i loro dubbi, i timori sono molto spesso anche i nostri. Un adulto però forse ha imparato a seppellirli meglio.
Incontrandoli ho constatato una cosa... Hanno bisogno di riferimenti sereni. I genitori sono notevolmente angosciati e ansioni per moltissime cose e questo non permette ai ragazzi di crescere con un minimo di fiducia nel mondo che li circonda.
Non è poi tutto da buttare via... Se ci fermiamo e ci guardiamo bene intorno lo scopriremo.
Un esempio ... Domenica sera ero in giro sui mezzi pubblici a Milano. C'erano due ragazzini che avranno avuto 12/13 anni seduti. Non avevano certo un bell'aspetto: vestiti trasandati, scarpe slacciate, cappellino storto sulla testa e facce un po' strafottenti. Entrano due signore anziane alla fermata dopo la loro... Vedo che subito si alzano per fare spazio alle anziane signore appena salite. GUardo il mio compagno ed entrambi all'unisono ci diciamo che siamo rimasti stupiti POSITIVAMENTE da quel gesto. Quante occasion e ci sono ogni giorno per rimanere stupiti positivamente? impariamo a vederle!
La serenità non significa non vedere cosa di marcio c'è intorno a noi... significa però avere la consapevolezza di saperlo e poterlo gestire. Questo vorrei per mia figlia e questo cerco di dare ogni giorno ai ragazzi che incontro che vogliono sapere quanto è dura la realtà fuori ma desiderano anche sapere come si fa ad affrontarla.
Cercate la vostra serenità, guardate dentro di voi e vedete quante cose avete già affrontato nella vostra vita e da lì partire per costruire delle certezze per voi e per i nostri ragazzi!
E poi... guardate anche tutte le sorprese positive e dolci che ogni giorno la vita vi regala... Imparando a notare quelle avrete più forza per affrontare il resto

Se può aiutare sul tavolo di ingresso di casa mia c'è una lavagna a gessetti di mia figlia sulla quale ho scritto: "GRAZIE PER OGNI COSA. HO MOLTO PER CUI GIOIRE" ogni mattina quando esco leggo quella frase e la tengo con me, mi aiuta a ricordare di vedere il bello che incontro.

Buona fortuna e a presto
Ely

lunedì 29 agosto 2011

NON E' MAI TROPPO TARDI PER REALIZZARE UN SOGNO!

Buona sera a tutti!
In un libro che ho letto questa estate c'era una storia davvero interessante che mi ha fatto molto riflettere.
La riporto di seguito perchè ritengo possa essere davvero utile... soprattutto per chi pensa che sia " TROPPO TARDI PER..."

Il primo giorno di università, un giovane studente, mentre stava per entrare in aula, urtò un anziano singore. "scusi tanto professore", mormorò con grande imbarazzo.
"Non preoccuparti... e comunque io non sono un professore, ma una matricola come te."
" mi permetta l'indiscrezione: ma quanti anni ha?" chiese il giovane colmo di meraviglia.
"Settantasette", rispose l'uomo pieno di entusiasmo.
"E cosa studia?" chiese ancora il giovane.
"ingegneria: ho sempre desiderato farlo, e adesso posso finalmente seguire i miei sogni!" Il giovane non riusciva a riprendersi dallo soncerto.
"Senza offesa, ma per laurearsi serviranno almeno tre anni, e quel giorno lei ne avrà ottanta!"
L'uomo guardò il giovane dritto negli occhi e sorrise.
"Se Dio vuole, avrò ottant'anni sia che io segua i miei sogni, sia che non lo faccia."


Quando ho letto questa breve storia ho provato stupore, emozione e meraviglia e poi ho pensato alla mia piccola Elisa. Ai bambini lasciamo credere che i sogni possono realizzarsi... loro imparano però molto più dall'esempio che dalle parole.
Come desidero che cresca la mia cucciola?
Adoro l'idea che diventi grande pensando di poter avere sempre la possibilità di realizzare i suoi sogni. Anche se poi non riuscirà per tutti... diventerà comunque una persona migliore lungo il cammino così come è capitato tante volte a me.

Spesso non è importante raggiungere necessariamente l'obiettivo... PIU' IMPORTANTE E' LA PERSONA CHE DIVENTI SEGUENDOLO... LA PERSONA CHE SEI SE MANTIENI UN CUORE CAPACE DI SOGNARE.

Pensateci.... Per voi prima di tutto e poi.... per i vostri figli se ne avete :)

Buona serata e a presto!
Ely

venerdì 12 agosto 2011

INDIRIZZATE LA MENTE ALLA GIOIA :D

E' un po' che non scrivo.... ero troppo occupata a vivere una meravigliosa nuova avventura che mi sta riempiendo di felicità... Ho deciso quindi di condivdere con voi una piccola chicca!!

Una storia saggia...
"Una sera un vecchio Cherokee parlò a suo nipote della battaglia che si combatte dentro ognuno di noi. Disse: "Figliolo, la battaglia è tra due "lupi" che vivono dentro di noi. Uno è l'Infelicità. E' paura, preoccupazione, rabbia, gelosia, dispiacere, autocompatimento, risentimento e inferiorità. L'altro è la Felicità. E' gioia,amore, speranza, serenità, gentilezza, generosità, fiducia e compassione". Il nipote ci pensò su e poi chiese al nonno :" Qual è il lupo che vince?"

IL VECCHIO CHEROKEE RISPOSE SEMPLICEMENTE :" QUELLO CHE NUTRI".

A parte la nostra naturale tendenda a registrare in modo più intenso le esperienze negative (una volta ho letto che il cervello è come VELCRO PER LE ESPERIENZE NEGATIVE E TEFLON PER QUELLE POSITIVE!!!) è possibile esercitare la nostra mente verso la gioia, registrando in modo più intenso le esperienze felici.

PROVATE PER QUALCHE GIORNI....

1) CERCATE DI NOTARE OGNI COSA BUONA CHE VI SUCCEDE
2) SOFFERMATEVI QUALCHE SECONDO A GUSTARE LA SENSAZIONE CHE QUESTO VI DA'
3) DATE DEI PREMI O DEI VOTI ALLE COSE FELICI (in una aiuola ci potrebbe essere il premip er il fiore più colorato, alla posta il premio per la vecchietta più gentile, ecc)
4) COINVOLGETE I VOSTRI FAMIGLIARI IN QUESTO GIOCO E LA SERA RACCONTATEVI QUANTI PREMI AVETE DATO DURANTE LA GIORNATA.

Poco alla volta diventerà una divertente abitudine che allenerà il vostro cervello a focalizzarsi sulle cose divertenti e felici.

UN ULTIMA COSA CHE VI MOTIVI A PROVARLO.... STUDI MEDICI DICONO CHE PENSIERI FELICI ATTIVANO UNA PARTE DEL CERVELLO CHE INIBISCE LO STRESS, ALLUNGA LA VOSTRA VITA MIGLIORANDONE LA QUALITA' E MIGLIORA IL FUNZIONAMENTO DEL VOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO..

Io fossi in voi proverei.... se anche capitasse solo una di queste cose potreste già essere decisamente pèiù sereni e in salute di ora ;)

Fatemi sapere come va!

BUON FERRAGOSTO E ARRIVEDERCI A PRESTO
Ely

giovedì 21 luglio 2011

ULTIMA OPPORTUNITA' PER CHI VUOLE FARE UNA ESPERIENZA DAVVERO SPECIALE...

Dal 5 al 10 settembre presso il cfp alberghiero di Casargo si terrà una learningweek. Si tratta di una settimana residenziale INTERAMENTE GRATUITA (vitto e alloggio compresi) che ha lo specifico intento di aiutare i ragazzi ad acquisire un metodo di studio efficace e ad aumentare la loro motivazione.

Il percorso è rivolto a ragazzi tra i 16 e i 19 anni che frequentino una scuola superiore e risiedano in Regione Lombardia. Ci sono poi altri due requisiti formali da rispettare: almeno il 60% della classe deve essere composto da ragazzi che abbiano disturbi di apprendimento oppure che abbiano terminato l'anno scolastico scorso con un debito in materie scientifiche.

Se volete più informazioni scrivetemi all'indirizzo elygalante@gmail.com.
Potete anche visitare i seguenti siti per farvi un'idea di cosa è il progetto e dove si svolgerà:
www.learningweek.it
www.cfpacasargo.it

AFFRETTATEVI CI SONO GLI ULTIMI POSTI DISPONIBILI!

Buona giornata
Ely

sabato 2 luglio 2011

LE DOMANDE DEI BAMBINI :)

Spesso i nostri bambini ci guardano con aria interrogativa... Cosa vorranno sapere?
Ho letto questa mattina un brano che ha dato una risposta davvero interessante e che vorrei condividere con tutti voi perchè mi ha dato un meraviglioso spunto di riflessione.

"In educazione il problema non è la generazione dei figli, ma la generazione dei padri, non la generazione dei discepoli ma quella dei maestri. In altre parole: i figli vengono al mondo esattamente come 100 o 1000 anni fa, con lo stesso cuore, con lo stesso desiderio, con la stessa ragione di sempre caratterizzati cioè da un insopprimibile desiderio di Verità, Bene e di Bellezza. Cioè con il desiderio di essere felici.

Ma quali padri, quali maestri hanno di fronte?
Questo mi è sembrato di capirlo un pomeriggion in cui me ne stavo tranquillamente in casa con il mio bambino di 4 anni correggendo i compiti dei miei alunni. Ero talmente assorto nel mio lavoro che non ho notato che mio figlio si era avvicinato al tavolo ed in silenzio mi stava guardando. Non chiedeva nulla di particolare solo osservava suo padre al lavoro. Quel giorno incrociando lo sguardo di mio figlio ebbi l'impressione che guardandomi chiedesse :" Papà, assicurami che VALE LA PENA VENIRE AL MONDO"
Questa mi sono detto è la domanda dell'educazione e da quel momento non ho più potuto entrare in classe e incrociare lo sguardo dei miei alunni e non sentirmi rivolta quella domanda: "QUALE SPERANZA TI SOSTIENE? PERCHE' DI QUESTO IO HO BISOGNO PER DARE CREDITO AI TUOI INSEGNAMENTI, AI TUOI SUGGERIMENTI PERSINO ALLE COSE CHE MI DICI DI STUDIARE. Ti posso dare credito solo per una grande speranza presente."
L'educazione incomincia quando un adulta intercetta questa domanda e sente il dovere e la responsabilità di rispondere. MA E' CHIARO CHE NON POTRA' RISPONDERE CON REGOLE, RACCOMANDAZIONI O TEORIE: può rispondere solo con la vita. "
(liberamente tratto dall'intervento di Franco Nembrini sul tima della sfida educativa)

Queste parole le sperimento e le vivo ogni giorno in aula con i ragazzi oltre che con mia figlia a casa. I giovani hanno bisogno di speranza e di vita... Spero che così come è capitato a me anche loro incontrino persone che donino loro queste due cose.

Buona fortuna e buona domenica a tutti.
Ely

giovedì 30 giugno 2011

PRENDERE LE REDINI DELLA PROPRIA VITA

In questi giorni mi stanno capitando molte cose che hanno un po' rimescolato le carte. Pensavo che alcune situazioni fossero "vita passata" e invece il passato è tornato a bussare alla mia porta facendomi da una parte una bella sorpresa e dall'altra invece trascinandomi in un turbinio di pensieri e riflessioni.
Tra questi ce n'è uno in particolare che mi preme condividere... Quanto è importante per ciascuno di noi imparare a gestire letteralmente la prorpia vita? Per me è una cosa fondamentale, non potrei vivere sentendomi in balia degli eventi o pensando che gran parte di ciò che mi accade è destino, fortuna o peggio sfortuna.
Un tempo ero meno convinta di poter essere davvero regista della mia esistenza, oggi ho capito che diventiamo grandi e "potenti" solo quando decidiamo di non piegarci alle circostanze o meglio....
QUANDO STABILIAMO CHE IN NOI C'E' PIU' ENERGIA, DETERMINAZIONE E VOLONTA' DELLE CIRCOSTANZE E DEL FATO.
Certamente ci sono molti eventi che non possiamo controllare o gestire, ma ridursi a pensare che TUTTO è destino o caso rende impossibile di fatto prendere decisioni e senza queste non si crea una vita RICCA ED ENTUSIASMANTE.

Io auguro a tutti voi di poter invece creare una esistenza piena e viva!

Un ultimo suggerimento.... abbiate coraggio...

C costanza
O ostinazione
R resistenza
A audacia
G generosità
G gratitudine
I ispirazione
O orgoglio

e buona fortuna :)
Ely

venerdì 24 giugno 2011

IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI!!!

Durante la terza settimana di Maggio ho svolto una learningweek di consolidamento in preparazione agli esami di maturità. Con un gruppo di studenti del Liceo Parini di Barzanò, alcuni del Bertacchi di Lecco e infine alcuni ragazzi del CFPA di Casargo abbiamo trascorso una bellissima settimana.
Come sempre ho ricevuto molto più di quanto sono riuscita a dare.... Ho trovato un gruppo di ragazzi con sogni, ambizioni, desideri, ideali, valori... che meritano di trovare persdone che li acompagnino in questo percorso di crescita e realizzazione di sè.

La mia collega e amica Rosy (compagna di avventure learningweek dallo scorso anno) come sempre al rientro ha realizzato un bellissimo filmato con le foto più belle scattate durante la settimana.

Grazie ai colleghi che hanno partecipato e un enorme in bocca al lupo ai ragazzi che stanno facendo la maturità



A presto
Ely

domenica 19 giugno 2011

UN PENSIERO A CHI STA PEGGIO

A volte mi chiedo perchè persone meravigliose danno molto e ricevono pochissimo... Perchè individui incredibilmente dotati donano e non vengono compresi... Perchè accadono cose brutte a persone belle?
Certo dipende da come vediamo ciò che accade... ma ci sono attimi in cui è davvero difficile non pensare:" ma che ingiustizia!".
Sono arrabbiata, incavolata, rattristata, inerme... E fatico a pensare di poter accettare ciò che sta accadendo.
Mi sento come quando è morto mio papà... Incredula di fronte a ciò che sta accadendo e conscia del fatto che non posso fare nulla.
Poi però c'è una piccola luce... Cosa è? la consapevolezza che con il mio entusiasmo, la mia gioia di vivere e sperimentare, la mia voglia di trasmettere tutto ciò che di bello e meraviglioso vedo e ricevo posso fare qualcosa. Posso far sentire chi mi sta vicino un po' meno male, posso dargli parte della mia energia positiva se lo desidero.

Perchè vi racconto questa cosa oggi? Perchè una persona che amo immensamente sta morendo e io non posso fare altro che sorridergli come faccio con tanti altri amici che passano momenti bui e che mi ringraziano per questo.
E' banale, mi rendo conto, ma è fondametale per chi sta male vedere qualcuno che non lo biasima, che non prova pena, ma che cerca di regalare momenti di spensierata gioia.

Avrei voluto farlo anche con mio papà... ciò non è stato possibile perchè allora ancora non avevo percorso la strada che mi ha portato oggi ad avere questa carica, questo dono.
Se potete sorridete a chi incontrate, sorridete a voi stessi..

Un abbraccio.
Ely

martedì 7 giugno 2011

il potere delle convinzioni

Pensate di svegliarvi la mattina e, davanti allo specchia, guardare la vostra immagine e sentire una voce dentro che vi parla così...
" Se accorto e attento agli eventui. Sei creativo, originale ed hai momenti di genialità. Sei curioso e di mente aperta e hai buona capacità di giudizio. Sei bravissimo ad imparare e adori farlo. Sei in grado di vedere le cose da diverse prospettive. Sei coraggioso, forte e sicuro di te. Sei flessibile, assiduo e costante, determinato e motivato. SEi fonte di ispirazione per gli altri, pieno di integrità, onore, onestà e bontà. Sei comprensivo, sincero, generoso e hai buon cuore. Hai senso della giustizia, della qualità e dell'umanità. Hai una granbde energia, SEI ALLEGRO E PIENO DI PSERANZA, e guardi al futuro con ottimismo.
Sei un leader fantastico, hai uno straordinario autocontrollo ed un FORTE SENSO DI GRATITUDINE PER TUTTO CIO' CHE C'E' NELLA TUA VITA E PER CIO' CHE DEVE ANCORA ARRIVARE. Hai un gran senso dell'umorismo e ami la vita che fai. Ami te stesso, la tua vita è piena di amore e hai una straordinaria capacità di amare ed essere amato. Sai entrare facilmente in contatto con gli altri e hai una favolosa predisposizione verso la vita sociale. Fai del tuo meglio ogni giorno in tutto ciò che fai. IN PRATICA SEI ASSOLUTAMENTE FENOMENALE!"


Che ci crediate o meno ognuno di noi può essere molto simile alla descrizione appena fatta. Come?
Semplice.... Almeno una volta nella vita siete stati tutte queste cose. Basta cercare di capire perchè ci si è persi per la strada, cosa è accaduto.
Ad esempio persone aperte verso il prossimo si sono sentite tradite e hanno iniziato a pensare che tutti li vogliono fregare ottenendo come risultato di modificare il loro atteggiamento verso gli altri.
Oppure persone fudiciose e positive si sono lasciate abbattere da un periodo sfortunato che sembrava non finire più!!!

Einstein aveva ragione... tutto è relativo! Provate a pensare alla sfortuna: alcuni ritengono che non esista, che ogni cosa sia sotto il nostro controllo, altri pensano che la vita sia permeata da coincidenze più o meno fortunate. C'è chi prende queste convinzioni come positive e le volge a suo favore, altri ne divengono schiavi!

Potete e dovete decidere COME VOLETE SENTIRVI.

Io ho deciso che desidero vivere sentendomi bene, guardando al futuro con la testa alta e con il sorriso di chi sa che lo aspetta un viaggio magari complicato ma davvero interessante. Quando non riesco a pensarla così leggo le poche righe riportate sopra, la mattina prima di uscire di casa... perchè mi danno la carica per credere che la giornata che inizia sarà migliore della precedente. O magari non migliore ma comunque diversa e quindi anche solo per sapere come va a finire il "mio film" degna di essere vissuta pienamente!

Buona giornata a tutti e un abbraccio
Ely

venerdì 27 maggio 2011

CHE SETTIMANA MERAVIGLIOSA!!

Eccoci qui al termine della learningweek. La settimana è stata entusiasmante, piena di attività e sorprese.

La cosa che mi stupisce sempre è ascoltare le storie dei ragazzi, avere ogni volta la conferma che sono sensibili, intelligenti, pieni di idee a volte anche strafottenti ma ci sta ... è l'età.
In ogni caso fanno sperare per un futuro migliore perchè, anche se non hanno molta voglia di studiare (come non capirli... perch' noi a quell'età ne avevamo?), desiderano mettersi in gioco e provare a realizzare davvero qualcosa di bello ed importante nella loro vita.
Avrebbero bisogno anche di energia da parte di persone che li aiuti a credere che è DAVVERO POSSIBILE realizzare i sogni, arrivare a materializzare le loro ambizioni.

Come quasi sempre mi capita credo di aver ricevuto molto più di ciò che ho cercato di dare... Ho ricevuto affetto, ascolto, condivisione, fiducia, collaborazione, tanta tantissima allegria e TANTA VERITA'.

Spero di aver dato loro un centesimo di ciò che porto a casa.

Grazie ragazzi e in bocca al lupo per il vostro futuro.

Un bacione
Ely

martedì 24 maggio 2011

UNA NUOVA LEARNINGWEEK A CASARGO!!

Ieri in modo un po' rocambolesco è partita una nuova learningweek.
Nonostante un po' di intoppi iniziali, con un po' di ansia e qualche difficoltà, anche questa volta ce l'abbiamo fatta ed eccoci qui.
Mi trovo nuovamente a Casargo, con un tempo meraviglioso (inoltre qui non patiamo il caldo ma godiamo di un clima mite stupendo) in una cornice da favola e come sempre con un gruppo di ragazzi stupendi.
Le attività della settimana saranno mirate al consolidamento delle materie in preparazione della Maturità.
La maggior parte dei ragazzi infatti è di quinta superiore e dovrà perciò affrontare l'esame tra poco.

Che emozione poter dare loro una mano, condividere ansie e timori, aiutarli a trovare la giusta motivazione ed energia per superare questo mese che manca.

Cercherò di condividere alcune delle esperienze in modo che possano essere utili anche per chi non ha la fortuna di essere qui con noi!

Questa sera si è parlato di tesine e mi sono accorta che molti ragazzi utilizzano giustamente internet per reperire informazioni ma rischiano di perdersi nella rete perchè vanno a caccia di informazioni senza avere prima creato nella loro testa un percorso logico da seguire.

Desidero quindi dare un suggerimento a tutti coloro che stanno cercando di sistemare, ultimare e perfezionare in questi giorni la loro tesina:
1) create una traccia, o una mappa concettuale, che vi guidi nella ricerca delle informazioni
2) ricordatevi di scegliere un argomento che vi piaccia e vi appassioni perchè questo vi aiuterà a presentare il vostro lavoro in modo più coinvolgente e quindi migliore
3) non mettete troppi collegamenti inserendo troppe materie che potrebbero confondervi. Siate piuttosto originali e creativi.
4) nel preparare la presentazione (se fate delle slide o delle diapositive) ricordate che quella NON ESAURISCE la presentazione del vostro lavoro. La parte più importante è la VOSTRA ESPOSIZIONE; per quest'ultima dovete esercitarvi ad alta voce.

Spesso si sottovaluta questo aspetto: quando noi pensiamo ad un discorso che vorremmo fare, ci viene incredibilmente bene. Quando invece dobbiamo MATERIALMENTE fare il discorso, se non ci siamo esercitati prima, le parole stentano ad uscire.
RIPETETE AD ALTA VOCE LA VOSTRA TESINA E RIASCOLTATEVI. vi sarà utile per capire come la esponete.

Se domani ci saranno nuovi spunti, a fine giornata sarò qui al pc per condividerli!

Buona serata a tutti e un pensiero positivo :D
Ely

mercoledì 18 maggio 2011

NUOVO GEMELLAGGIO PER IL CFP DI CASARGO!!!

Sono da poco rientrati gli studenti del CFP alberghiero di Casargo. Questa volta la scuola ha organizzato per la classe quarta uno scambio classe a DEBRECEN seconda città più grande in Ungheria.
Grazie ad un programma di Intercultura e all'impegno della scuola e dei suoi collaboratori è stato possibile per alunni e docenti passare una settimana ospiti presso le famiglie di studenti e docenti.
La delegazione Italiano è stata impegnata in attività didattiche presso la scuola, visite di prestigiosi Hotel e partecipazione ad inziative culturali locali.

Gli studenti e i docenti ungheresi restituiranno la visita alla fine di Settembre e chiaramente il CFP di Casargo sarà pronto ad accoglierli nel migliore dei modi!
Il programma infatti prevede il coinvolgimento degli alunni stranieri nei corsi di formazione del Centro e in un programma di attività quali visite ad aziende alimentari locali, ad alberghi del lago di Como, a manifestazioni culturali realizzate in collaborazione con la Provincia di Lecco.

Ecco di seguito alcune foto della visita:


Arrivederci al prossimo gemellaggio!
Se qualcuno desiderasse informazioni sull'organizzazione di questi scambi può tranquillamente contattarmi!

Buona serata
Ely

lunedì 16 maggio 2011

AIUTO GLI ESAMI DI MATURITA'!!!!

Questi sono giorni estremamente difficili per molti studenti e per i loro genitori...
Si avvicina l'esame di maturità, una delle prime vere prove che ci si trova ad afforntare e che per alcuni aspetti secondo me segna un po' il passaggio dall'adolescenza all'età adulta.
Che i ragazzi dopo vadano all'università o a lavorare, di fatto terminate le superiori iniziano ad essere trattati dal mondo che li circonda come adulti autonomi capaci di gestirsi e di prendere delle decisioni.

A parte questo... volevo dare una sorta di kit di sopravvivenza... Diversamente da come fanno i telegiornali non il giorno o la settimana prima ma un mese circa in anticipo perchè questi consigli possano essere davvero efficaci!!!

PER I RAGAZZI:
1) a parte i compiti scritti per i quali si trova una infinità di materiale in internet (compiti degli anni passati svolti, esercizi, commenti, ecc) di sicuro una cosa alla quale ci si prepara poco è l'orale. RIPETETE AD ESEMPIO LA VOSTRA TESINA A VOCE ALTA riprendendovi mentre lo fate. Vedersi è utile per capire come si espone il proprio lavoro.
Il fatto di rivedervi e riascoltarvi vi aiuta a capire come è la vostra esposizione e a migliorarla già da soli. Chiedetevi se la vostra voce rende interessante ciò che dite, se ci sono troppi "cioe" se mancano delle pause, ecc
2) Fatevi degli schemi riassuntivi ordinati divisi per materie mentre ripassate, saranno la vostra salvezza i giorni prima dell'esame quando presi dall'ansia vi sembrerà di non ricordare più nulla!
3) USATE L'IMMAGINAZIONE. in due modi: il primo è per cercare di visualizzare ciò che state studiando. Se lo immaginate sarà più facile tenerlo a mente. E' come ripetere un film racontandolo ad una amica mesi dopo averlo visto. In genere ve lo ricordate vero? perchè lo avete visto. Se anche le cose che studiate acquistano una forma è più facile ricordarle.
Innaginazione2: ALLENATEVI AL SUCCESSO!!!!! cosa vuol dire?
Quando pensate alla maturità (perchè so che lo fate nei vostri incubi di notte!!!!) fate che le immagini siano positive: immaginate come vorreste che vada nel vostro migliore dei sogni.
Il cervello non codifica il NON. Quindi se pensate a ciò che NON volete in realtà vi allenate e attivate ad ottenerlo!!!!
Se invece pensate fortemente a ciò che DAVVERO DESIDERATE è più facile che la vostra mente vi ci porti.
Abbiate fiducia nel vostro cervello... lo avete ottimo tutti. Solo alcuni di voi ancora non hanno capito come farlo funzionare al meglio!

Settimana prossima farò una learningweek dedicata ad un gruppo di ragazzi di quinta superiore, e scriverò un po' di post sulle attività che faremo in modo che possano essere utili anche per chi non ci sarà!


PER I GENITORI ARRIVERANNO I CONSIGLI PROSSIMAMENTE :D

Buona fortunaaaaaa
Ely

lunedì 9 maggio 2011

MammaFit

Insomma... non sono capace di stare ferma!
Mi piace troppo affrontare progetti nuovi... mi fa sentire come i bambini la mattina di Natale prima di scartare i pacchetti!
Capita che io veda o senta parlare di qualcosa e che mi passi un brivido per la schiena...quando accade vuol dirfe che ho avuto una intuizione.
Che posso fare qualcosa di interessante e utile, per me e per gli altri. Nel momento in cui succede mi sento pervasa da una energia entusiasmante!

Tutto questo per divri cosa????

Che proprio la sera della festa della mamma ho fatto partire un nuovo progetto!
Si tratta di MammaFit e cioè un programma di ginnastica con il passeggino al parco per le neo-mamme.

E' una idea mearvigliosa, che chiaramente non ho avuto io, che però ho deciso di portare a Lecco dove ancora non c'era! Pensate che bello... poter fare movimento al parco, stando all'aria aperta con il proprio bimbo e contemporaneamente riprendere la forma perduta dopo la gravidanza!
E che bello avere una occasione di incontro e riflessione con altre mamme!

I passi da fare sono ancora molti, ma il primo è stato fatto e io ne sono orgogliosa.
La mia amica e collega Simona sarà al mio fianco e questa è una ulteriore motivazione di gioia...

Vi lascio con un video che illustra un po' meglio di cosa si tratta!


Buona serata e a presto con la nuova pensata!!!!!
Ely

sabato 7 maggio 2011

PER CHI AMA I DINOSAURI!

Oggi è stata una splendida giornata...
Siamo state a Piacenza con la mia splendida bimba ad una mostra sui dinosauri!
MERAVIGLIOSA!!!!!
Dentro all'ex macello civico che oggi ospita l'università hanno allestito una prima parte con animali "odierni" organizzati nella sala in modo originale e divertente per i bambini.
Poi nel giardino ci sono 7/8 ricostruzioni di dinosauri A GRANDEZZA NATURALE!!!!!
Infine nell'ultima parte è illustrato come sono stati costruiti e per salutare c'è un banchetto con gadget gestito da un simpaticissimo paleontologo che ha pazienza e voglia di spiegare anche ai bambini come si riportano alla luce gli scheletri dei dinosauri.
Un ragazzo simpatico e pieno di passione che ci ha lasciato con un sorriso all'uscita.
Se avete bimbi...ANDATE!!!!

Ogni tanto è bello sorprenderli con qualcosa di diverso e anche per noi è un modo di rompere le abitudini, la monotonia e staccare almeno mezza giornata :)

Buona domenica!
Elena

sabato 30 aprile 2011

SUL TEMPO...

Oggi è il mio compleanno... e come ogni anno mi ritrovo a pensare al tempo.
Ho letto di recente uno splendido brano a riguardo e desidero condividerlo con tutti perchè possa essere di aiuto!

"Una volta di tempo si viveva, ora di tempo si muore. Muore chi fugge dal tempo drogandosi. Muore chi fugge dal tempo buttando la sua kawasaky a duecentocinquanta l'ora.
Muore chi fugge dalla paternità per voglia di false liberazioni. Muore chi diventa troppo grande in fretta e chi non lo diventa mai. TROPPA GENTE E' GIA' MORTA DA VIVA. Il tempo esige che ciascuno di noi arricchisca di spessori qualitativi la sua vita.
GLI UOMINI VERI NON DIMENTICANO DA DOVE VENGONO, NON HANNO PAURA DEL PEZZO DI STRADA CHE DEVONO PERCORRERE, prendono le piccole cose di ogni giorno con serietà.
Gli uomini veri sanno che non possono cambiare la direzione del vento, ma possono governare le vele; gli uomini veri sanno che il tempo può lenire, può acuire, può far dimenticare, può far ricordare.
Gli uomini veri sanno vivere da leoni o da agnelli, da pecore o da lupi, da serpenti o da colombe.
E' la trincea che definisce il ruolo o le postazioni.
.....
LA VITA PUO' ESSERE COMPRESA GUARDANDOLA A RITROSO, MA DEVE ESSERE VISSUTA GUARDANDO AVANTI. E guardare avanti significa dare senso e significato al tempo!"

Si sbaglia, si impara, ci si danna, si piange, si teme, si vola alto, si striscia basso.... non importa. DOMANI E' UN ALTRO STRAORDINARIO GIORNO DEGNO DI ESSERE VISSUTO!

Bacioni
Ely

lunedì 18 aprile 2011

BENEDICIAMO L'INVIDIA!

In questi giorni sto svolgendo dei corsi e spesso è tornato nelle discussioni il tema dell'invidia.
Di sicuro non è un sentimento particolarmente positivo, una cosa però è certa: se ben gestita l'invidia è una manna dal cielo.
Vi chiederete perchè... Semplicissimo: se siete confusi e non sapete bene cosa desiderate dalla vita l'invidia vi aiuterà a capirlo.
Se provo invidia per una persona è perchè questa persona possiede ciò che desidero e anocra non ho.
Una volta riconosciuto il sentimento ho , tra le tante, due possibilità: continuare a rodermi il fegato oppure reagire e capire COSA devo fare per avere anche io ciò che desidero!
Non ci avevate mai pensato?
Sarà banale... in fondo è però efficace!
Tutte le emozioni e i sentimenti ci dicono qualcosa di importante, se sappiamo ascoltarle e gestirle senza farci piegare o condurre solo da esse.
E' come una lampadina che si accende per fare luce e spiegare come ci rapportiamo a ciò che capita.

E allora benediciamo l'inividia e la frustrazione... ci stanno indicando la strada da percorrere :D

Buona serata a tutti!
Ely

mercoledì 13 aprile 2011

I figli sono come frecce....

Questa sera desidero condividere di nuovo con tutti questa poesia meravigliosa di Kahlil Gibran attraverso però un video trovato in internet molto toccante...
Facile da leggere... difficile da fare... utile e illuminante per tutti i genitori e anche per i figli perchè comprendano quanto può essere doloroso amarli guardandoli sbagliare.
Ogni genitore darebbe la vita per il figlio... sa però di non poterlo fare.



Buona serata
Ely

lunedì 11 aprile 2011

EQUILIBRIO E MIGLIORAMENTO PERSONALE

Venerdì in macchina ragionavo... mi chiedevo cosa aiuta alcune persone a raggiungere un equilibrio mentre porta altre a cercarlo continuamente e non raggiungerlo mai.
Nel mio caso sono sempre stati gli eventi negativi... Nelle situazioni peggiori sono sempre riuscita a dare il meglio di me anche se inizialmente non mi riconoscevo il merito. In realtà pensavo:"guarda come sono stata fortunata che alla fine tutto si è sistemato", oppure "ecco grazie a quella persona ho avuto la forza di gestire questa situazione".
Poi c'è stato un momento in cui ho ragionato più a fondo e sono arrivata a concludere che di sicuro chi mi è stato vicino ha avuto grande merito... Alla fine però quando si tratta di decidere e agire si è comunque soli. Questo mi ha aiutato a fare il primo passo: "avere stima e fiducia di me nonostante i miei difetti e limiti".
Un primo traguardo per stare bene ed in equilibrio infatti è dato dalla consapevolezza di poter gestire difficoltà ed imprevisti; questo si può fare se ci si stima e si crede nelle proprie possibilità!
Poi ci sono i "nemici" che spesso sono travestiti da amici. Chi sono? Quelli che io definisco "LADRI DI ENERGIA".
In genere sono persone che con la scusa di aiutarci ci mettono di fronte a tutte le nostre mancanze, che ci spingono a non tentare, che ci mettono in guardia.
Alcune persone lo fanno davvero con l'intento di aiutarci e vanno chiaramente ascoltate.
Altre, la maggior parte, lo fanno con invidia, perchè non stanno bene e sperano distruggendo noi e le nostre iniziative di sentirsi meno mediocri e inette.
Perdonate la crudezza dei termini... Mi sono accorta purtroppo che queste persone sono nascoste ovunque e mortificano spesso aspettative, aspirazione e ambizioni di chi gli sta vicino.
Non fatevi risucchiare via l'energia!
Ricordate che per parlare sono tutti buoni e pronti... Passare all'azione è di pochi e quei pochi spesso vengono invidiati, temuti, denigrati, placati!
Un leader, un artista, un creativo, un impreditore hanno in comune una cosa: in genere hanno pochi amici selezionati. gli altri sono opportunisti e/o approfittatori.
Con ciò la mia visione della posizione di un leader non è affatto negativa... ANZI!!! Dall'alto, separati dal gregge, c'è una vista del mondo splendida, ci sono possibilità dove vogliono farci credere che non ce ne sono, ci sono luce, caldo, amore e prosperità!
Per essere persone speciali bisogna aspirare ad essere diversi! Dalla diversità nascono risorse incredibilmente potenti.
L'ultima cosa sulla quale ragionavo è l'opinione altrui... NON FATEVI DISTRUGGERE O INFASTIDIRE INUTILMENTE DALLE OPINIONI DI PERSONE CHE NON CONSIDERATE. Il mio atteggiamento in genere è questo: se stimo una persona ascolto con attenzione ciò che mi dice, altrimento mi faccio scivolare addosso ciò che dice senza farlo penetrare sotto. Resta in superficie come una folata di vento freddo che mi ha colpito di striscio e subito dopo è tornato il caldo!
Cercate autonomia, stimatevi, aspirate ad avere di più perchè ve lo meritate!
Nel mondo c'è abbastanza per donare gioia a chiunque desideri averla!
Buona serata
Ely

martedì 5 aprile 2011

EMOZIONALMENTE IMPREPARATI....

Con il lavoro che faccio mi capita spesso di ricevere confidenze da parte di persone che faticano a gestire le loro emozioni.
A volte le tengono dentro per moltissimo tempo sperando che spariscano... Altre volte le esprimono quando meno dovrebbero, in ogni caso molti non le comprendono e non sono in grado di riconoscerle o gestirle.
Credo che sia legato al fatto che siamo "emozionalemente impreparati".
Mi spiego meglio: il progresso,la tecnologia, la medicina... hanno risolto buona parte dei nostri problemi di sopravvivenza. Liberati di questo fardello ce ne siamo creato uno nuovo: il peso delle emozioni inespresse, incomprese e ingestite.
Oggi i sentimenti e le emozioni occupano una parte enorme della nostra vita, decretano scelte, gioie, dolori, convinzioni più o meno reali.
Perchè allora ce ne occupiamo così poco?
Imparare a gestire le emozioni è una competenza il più delle volte lasciata al caso o all'esperienza. Ci vorrebbe invece una vera e propria educazione alle emozioni. Per fortuna oggi alcuni iniziano a parlarne e a discutere di questa esigenza anche nelle scuole.
La prima cosa da fare per chiunque voglia iniziare a comprendere a livello consapevole cosa prova è CHIEDERSELO!
A volte non abbiamo parole per esprimere ciò che proviamo, allora basta fare un disegno, liberare la fantasia e cercare le immagini che essa crea!
Le parole sono spesso un ostacolo all'espressione dei sentimenti, le immagini invece permettono di "vedere" ciò che non riusciamo a verbalizzare.

Esprimete ciò che sentite attraverso disegni, immagini, parole ... Non è necessario essere artisti e nemmeno comunicare a qualcuno ciò che si sente. La cosa fondamentale è COMUNICARLO A NOI STESSI per esserne consapevoli e poterci lavorare sopra nel caso in cui tali emozioni ci limitino in qualche modo.

Buona splendida giornata di sole!
Ely

domenica 27 marzo 2011

ISTRUZIONE E SPERANZA

Buona sera,
ho trovato per caso su yuotube alcune puntate di un bellissimo programma che parla di istruzione.
Sarebbe bello far vedere alcune di queste ai nostri ragazzi....
Per comprendere alcune cose secondo me fondamentali che si stanno perdendo:
1) UNA COMPETENZA FONDAMENTALE PER LA VITA E' SAPER "IMPARARE" la scuola serve principalmente a questo. Certo le nozioni che oggi studiano in gran parte NON servono a nulla nella vita, ma hanno una utilità fondamentale perchè rendono il cervello elastico e lo predispongono ad imparare. QUINDI L'UTILITA' NELLA MATEMATICA, NELLA LETTERATURA, NELLA STORIA, ECC C'E' ECCOME!!!!

2) STUDIARE E' UN PRIVILEGIO. Dato che i nostri ragazzi accedono all'istruzione senza difficoltà e viene garantita loro A TUTTI I COSTI anche quando è evidente che non gliene importa nulla, che non hanno attitudine, che preferirebbero fare altro... loro NON COMPRENDONO DI RICEVERE UN DONO. Anche perchè ciò che hanno nella testa NESSUNO potrà mai portarglielo via.
I soldi vanno e vengono, le amicizie (e quindi la possibilità di essere raccomandati o protetti) anche, i genitori non ci saranno purtroppo per sempre.
Il cervello, la capacità di imparare, di essere flessibili, di ragionare per risolvere un problema, di comunicare, di scrivere in italiano corretto quando si scrive un curriculum... tutte queste sono cose che NESSUNO POTRA' MAI PORTARE VIA AD UNA PERSONA.

3) PRIMA VENGONO I DOVERI..... DOPO SI POSSONO FAR VALERE I PROPRI DIRITTI. Anche questa è una cosa che i nostri ragazzi stanno perdendo e che dovrebbero invece conservare.

Perchè dico questo? perchè adoro i ragazzi, hanno moltissime risorse positive e spesso non riescono ad esprimerle perchè non trovano persone che li guidano, che gli danno le giuste bacchettate quando se lo meritano e che invece li lodano quando fanno bene.
Ci sono molti adulti meravigliosi che hanno perso l'energia perchè credono che non si possa fare più nulla...NON E' VERO! Si può fare moltissimo, però dobbiamo crederci per i nostri giovani che se lo meritano.

Di seguito ho inserito uno dei video di cui ho parlato sopra... che vuole essere di incoraggiamento e auspicio... si intitola infatti "istruzione e speranza"

Buona visione e buona serata a tutti, soprattutto chi non si arrende :D
Ely

giovedì 24 marzo 2011

Una nuova avventura !!!! IL TRENO DELLE MAMME :D

Buona sera a tutti!
E' con emozione e orgoglio che annuncio che è partita oggi una nuova avventura dedicata alle mamme!!!!

Parto da principio. Verso la fine dello scorso anno durante un corso per mamme svolto all'asilo nido TRENINO DEI DESIDERI di barzanò ho conosciuto Simona, una persona davvero speciale.
Dopo poco ci siamo riviste ed è stato subito chiaro che c'era un bellissimo feeling. Nel corso degli ultimi mesi ho avuto il privilegio e la fortuna di avere spesso Simona al mio fianco durante i corsi e non solo.
Mi mancava una persona vicina, sia come amica sia dal punto di vista professionale.
Ho lavorato per lungo tempo da sola e non avevo nessuno con cui confrontarmi, discutere idee e progetti.
Con Simona questo è stato subito naturale e incredibilmente producente.

Come sempre accade oltre a ricevere, ho avuto anche l'opportunità e la fortuna di DARE.
Simona infatti, mamma come me, aveva da tempo un sogno: svolgere attività e organizzare progetti rivolti alle mamme...
A me è sembrata una idea meravigliosa e ho cercato di mettere la mia spregiudicatezza, le mie esperienze e la mia entusiamante passione mista a follia al servizio di questa idea.
Capisco di aver un po' travolto la mia dolce amica (mi piace chiamarla così... e sono sicura che ne sarà felice!) e spesso di andare oltre non lasciandole lo spazio che merita. Sono sicura però che ci vogliamo bene, stiamo imparando una dall'altra e che questa vicinanza diventerà sempre più bella in ogni senso!

Dunque per non dilungarmi troppo annuncio che oggi è stato fatto il primo passo per sviluppare il progetto di Simona! Un blog che sarà interamente dedicato alle mamme, alla famiglia, al periodo che va dal concepimento alla nascita fino al primo anno di vita del bambino!

Il blog è http://TrenoDelleMamme.blogspot.com.... siamo emozionate e felici di annunciarlo!

Vi terrà aggiornate sugli sviluppi!

A presto
Ely

martedì 22 marzo 2011

spazi vuoti e moooolto utili :)

Come si fa a conoscere i propri bambini? a capire davvero chi sono e aiutarli a capirlo?
Un buon modo può essere evitare di riempire troppo la loro giornata. Loro come noi hanno bisogno ogni tanto di spazi vuoti, momenti anche di sana noia in cui esprimere ciò che sono.
Spazi vuoti non significa metterli in una stanza da soli con la TV accesa. Ma lasciare loro del tempo in cui possano decidere con cosa giocare,o anche con cosa NON giocare.
Spesso siamo troppo presi anche noi dal fare.... E poi scopriamo che abbiamo bisogno di tempo per NON FARE.
Un bambino che ha del tempo a disposizione vi dimostrerà CHI è. Si organizza e gioca da solo? Oppure ancora non è autonomo e cerca voi a tutti i costi? Disegna? Fa le costruzioni? Oppure osserva semplicemente il mondo intorno a se?

Gli spazi vuoti, così come i silenzi possono raccontare molto più di ciò che si pensa.
Inoltre aiutare un bambino a gestire attimi di solitudine gli dona una capacità necessaria per crescere indipendente: se infatti ha sempre bisogno di qualcuno, necessita costantemente di essere "accompagnato" cercherà sempre di ricreare questa condizione magari anche mettendo in secondo piano il suo modo di pensare.

Ci sono a volte delle contraddizioni nel modo in cui si educano i bambini: desideriamo che siano speciali, unici (e per noi genitori lo sono) di contro ci preoccupiamo immediatamente se sono "diversi" perchè magari questo li mette nella condizione di rischiare brevi attimi di isolamento dal gruppo.
Cosa desideriamo davvero?

Credo che la speranza più sana dovrebbe essere: sperare che un bimbo possa trovare contesto e condizione ottimali per esprimere CHI è liberamente in modo sereno e felice.
Per aiutarlo in questo percorso dobbiamo imparare a creare le condizioni per osservarlo.

Guardateli con curiosità, non con le aspettative che già vi siete costruiti su di lui, osservatelo con la curiosità di scoprire che persona è, che individuo si cela in lui. Ammiratelo nella sua splendida unicità e pregate perchè rimanga tale. Che non cresca con il desiderio di fare "beeee" perchè il gregge lo fa.

Questo era un pensiero che mi girava per la testa da qualche giorno e desideravo condividerlo. Spero che aiuti anche altri a riflettere e se qualcuno volesse darmi il suo parere ne sarà felice perchè mi aiuterà a migliorare e ampliare il mio modo di vedere le cose!

Buona serata
Ely

domenica 20 marzo 2011

LEARNINGWEEK CASTELLANZA

Poco più di un mese fa sono stata a Castellanza con un gruppo di ragazzi del Liceo Prini di Barzanò. E' stata come sempre un'esperienza meravigliosa che, secondo me, arricchisce quasi più noi docenti che i ragazzi.

Ho ricevuto oggi il video con alcune foto di questa esperienza e desidero condividerlo con tutti voi!


Sono in partenza altre learningweek, sempre rivolte ad alunni delle scuole superiori della Lombardia che abbiano tra i 16 e i 19 anni. Se desiderate avere qualche informazione contattatemi!

Buona giornata
Ely

venerdì 18 marzo 2011

LIBERTA' E AMORE...

C'è un brano tratto da un libro meraviglioso che mi ha accompagnato per una intera estate e mi ha fatto sentire bene, mi ha aiutato a riflettere.
Questa sera l'ho riletto per caso e ho deciso di condividerlo perchè lo trovo di una bellezza straordinaria.

"Capita ogni tanto che un istante vi catturi e vi mostri una verità inevitabile. Tutto ciò che abbiamo, nella vita, sono degli istanti.
E in questi istanti, tutti possiamo essere liberi.
E in questi istanti tutti possiamo amare.
Basta fare una scelta.
Tra la paura e la forza.
Tra la resa e la determinazione.
Tra le catene dei liberi e la libertà dell'amore.
SI TRATTA DI RENDERE SPECIALE OGNI SINGOLO ISTANTE.
Soltanto allora la libertà e l'amore potranno tornare ad essere una cosa sola.


Vi auguro un felice fine settimana pieno di amore.
Ely

giovedì 10 marzo 2011

IL NOSTRO PEGGIORE NEMICO!

E' incredibile come spesso non ci si accroga del fatto che il nostro peggiore nemico in fondo siamo proprio noi...
Quante volte durante il giorno vi dite anche inconsciamente cose sgradevoli? oppure vi ripetete che non ce la farete, che non potete fare ciò che desiderate, che non potete raggiungere quello a cui aspirate? Oppure capita qualcosa di brutto e pensate che in fondo ve lo meritate?

Il nostro peggior nemico siamo noi stessi! o comunque siamo uno di quelli più forti!
Ho conosciuto e conosco amici e colleghi che sono stati capaci di affrontare difficoltà incredibili ma che poi si automortificano in modo eccellente!

Non sottovalutiamo il POTERE DELLE PAROLE. non sottovalutiamo l'importanza delle METAFORE DELLA VITA e delle CONVINZIONI che abbiamo su di noi e sulle nostre possibilità, perchè sono quelle che poi decretano ciò che faremo e come vivremo.
Faccio un esempio pratico e molto semplice: sono stata per qualche tempo docente di matematica e fisica alle superiori e spesso (troppo spesso) incontravo ragazzi molto intelligenti che dicevano "non capisco e non capirò mai queste cose". Dicendo così avevano già decretato che avrebbero avuto il debito in quella materia. Se sono convinto al 100% di non poter capire SICURAMENTE non capirò, perchè non apro la mente a questa eventualità.

Io NON credo affatto che si possa fare o raggiungere qualsiasi cosa, sono fermamente convinta che sia un delitto ESCLUDERE A PRIORI LA POSSIBILITA' DI FARCELA. Se non proviamo non possiamo sapere se saremo in grado di fare una cosa o meno.

Ci sono persone che preferiscono NON tentare perchè temono di scoprire che non ce la fanno e ritengono che la consapevolezza di NON avercela fatta è peggio dell'incertezza.
Questa secondo me è la differenza tra chi si accontenta di una vita mediocre e chi aspira ad averne una straordinaria!
Sono punti di vista! IO PREFERISCO SBAGLIARE, RIPROVARE, SBAGLIARE ANCORA, CAMBIARE ROTTA, SBATTERE LA TESTA E... VIVERE UNA VITA PIENA, ECCITANTE, CONSAPEVOLE DEI MIELI LIMITI MA ANCHE DELLE MIE ENTUSIASMANTI VETTE :D.

Vi saluto con una frase che mi ha colpito di recente:
"Sii protagonista… Aggrappati alla vita con tutte le unghie, esibisci il tuo graffito in ogni muro del viso scolpito e, affinchè, del tuo mondo, rimanga impresso un pannello di vernice denso, sii protagonista in ogni e giusto senso di questo grande universo.”

Buon straordinario e luminoso pomeriggio di carnevale a tutti! Colorate la vostra vita e sorridete al mondo! Otterrete una immensa gioia :D
Ely

mercoledì 2 marzo 2011

IL GIOCO DEI MIMI... PER RIDERE CON I VOSTRI BAMBINI

I bambini, fino a 6 anni circa ( e a volte anche oltre) hanno una capacità linguistica ridotta. Non raccontanto molto e in modo approfondito cosa gli capita e come si sentono.
Un modo efficace per aiutarli a trasmettere ciò che provano è insegnare loro a migliorare ed ampliare la mimica facciale.
Alcuni già hanno ottime capacità espressive, altri un po' meno.
Per tutti però sarà divertente giocare con mamma e papà a "rispecchiare" le loro espressioni felici, tristi, rilassate, divertite, incuriosite, giocose, ecc
In questo modo si aiuta il bambino a migliorare la sua capacità espressiva in modo natirale e decisamente divertente.
Inoltre è un gioco che aiuta molto anche nei momenti di tensione.
Con la mia cucciola, che ha 5 anni e mezzo, quando ho momenti di tensione dovuti a stanchezza mia e anche sua, inizio a fare facce diverse e lei mi risponde con altrettante espressioni del volto.
In genere questo ci porta molto divertimento, pertanto dopo qualche "faccia" una delle due inizia a ridere e trascina con sè l'altra.
Vi assicuro che la risata del vostro bimbo sarà terapeutica e stempererete la tensione in pochi istanti.
Una volta ridotto il nervosismo, qualsiasi situazione si potrà risolvere in modo sereno!

Buon divertimento e buona serata :)
Ely

mercoledì 23 febbraio 2011

TU FAI LA DIFFERENZA!

Ho ricevuto questa meravigliosa mail e ho deciso di condividerla perchè fa davvero riflettere.

"Ad
una cena di beneficenza per una scuola che cura bambini con problemi di
apprendimento, il padre di uno degli studenti fece un discorso che non

sarebbe mai più stato dimenticato da nessuno dei presenti. Dopo aver
lodato
la scuola ed il suo eccellente staff, egli pose una domanda:

'Quando non viene raggiunta da interferenze esterne, la natura fa il
suo
lavoro con perfezione. Purtroppo mio figlio Shay non può imparare
le cose
nel modo in cui lo fanno gli altri bambini. Non può comprendere
profondamente le cose come gli altri. Dov'è il naturale ordine delle
cose
quando si tratta di mio figlio?'

Il pubblico alla domanda si fece
silenzioso.

Il padre continuò: 'Penso che quando viene al mondo un
bambino come Shay,
handicappato fisicamente e mentalmente, si presenta
la grande opportunità di
realizzare la natura umana e avviene nel modo
in
cui le altre persone
trattano quel bambino.'

A quel punto cominciò
a narrare una storia:

Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un
parco dove Shay sapeva che
c'erano bambini che giocavano a baseball.
Shay chiese: 'Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?'
Il padre di
Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in
squadra
un giocatore come Shay, ma sapeva anche che
se gli fosse stato permesso
di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la
speranza di poter
essere accettato dagli altri a discapito
del suo handicap, cosa di cui
Shay aveva immensamente bisogno.

Il padre si Shay si avvicinò ad uno
dei ragazzi sul campo e chiese (non
aspettandosi molto) se suo figlio

potesse giocare.
Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e
disse: 'Stiamo perdendo
di sei punti e il gioco è all'ottavo inning.
Penso che
possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono'
Shay
entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su
la maglia del team.
Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi
e con un senso di calore
nel petto.
I ragazzi videro la gioia del padre
all'idea che il figlio fosse accettato
dagli altri.
Alla fine
dell'ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era
sempre
indietro di tre punti.
All'inizio del nono inning Shay indossò il
guanto ed entrò in campo.
Anche se nessun tiro arrivò nella sua
direzione, lui era
in estasi solo
all'idea di giocare in un campo da
baseball e con un
enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio
salutava suo padre sugli
spalti.
Alla fine del nono inning la squadra
di Shay segnò un nuovo punto: ora, con
due out e le basi cariche si
poteva anche
pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il
prossimo alla battuta.
A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay
anche se significava perdere
la partita?
Incredibilmente lo lasciarono
battere.
Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non
sapeva nemmeno
tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla.
In
ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che
la
squadra stava rinunciando alla
vittoria in cambio di quel
magico
momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così
piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza.
Il primo
tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la
palla.
Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente
la
palla a Shay.
Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta
colpì la palla che
ritornò lentamente verso il tiratore.
Ma il gioco
non era ancora finito.
A quel punto il battitore andò a raccogliere la
palla: avrebbe potuto darla
all' uomo in prima base e Shay sarebbe
stato eliminato
e la partita sarebbe finita.
Invece...
Il tiratore
lanciò la palla di molto oltre l'uomo in prima base
e in modo
che
nessun altro della squadra potesse raccoglierla.
Tutti dagli spalti e
tutti i componenti delle due squadre incominciarono a
gridare: 'Shay
corri in prima base! Corri in prima base!'
Mai Shay in tutta la sua
vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così
raggiunse la prima
base.
Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione.
A
quell punto tutti urlarono:' Corri fino alla seconda base!'
Prendendo
fiato Shay corse fino alla seconda trafelato.
Nel momento in cui Shay
arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva
ormai recuperato
la palla..
Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla
quindi sapeva di
poter vincere e diventare l'eroe della partita,
avrebbe
potuto tirare la
palla all'uomo in seconda base ma fece come il
tiratore prima di lui, la
lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in
terza base e in modo che
nessun
altro della squadra potesse
raccoglierla.
Tutti urlavano: 'Bravo Shay, vai così! Ora corri!'
Shay
raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo
raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta.
Nel momento in
cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia.
A quel punto
tutti gridarono:' Corri in prima, torna in base!!!!'
E così fece: da
solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria
e ne fecero
l'eroe della partita.
'Quel giorno' disse il padre piangendo 'i ragazzi
di entrambe le squadre
hanno
aiutato a portare in questo mondo un
grande dono di vero
amore ed umanità'. Shay non è vissuto fino
all'estate successiva.
E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più
dimenticato di essere l'eroe
della partita e di aver reso orgoglioso e
felice suo padre..
non dimenticò mai l'abbraccio di sua madre quando
tornato a casa le raccontò
di aver giocato e vinto.

ED ORA UNA PICCOLA
NOTA AL FONDO DI QUESTA STORIA:

In internet ci scambiamo un sacco di
giochi e mail scherzose senza che
queste ci facciano riflettere,
ma
quando si tratta di diffondere mail sulle scelte della vita noi
esitiamo.

Il crudo, il volgare e l'osceno passano liberamente nel
cyber spazio, ma le
discussioni
pubbliche sulla decenza sono troppo
spesso soppresse
nella nostre scuole e nei luoghi di lavoro.

Se stai
pensando di forwardare questo messaggio, c'è probabilità che
sfoglierai
i tuoi contatti di rubrica scegliendo le persone 'appropriate' o
'inappropriate' a ricevere questo messaggio.

Bene: la persona che ti
ha mandato questa e-mail pensa che TUTTI NOI
POSSIAMO FARE LA
DIFFERENZA.

Tutti noi abbiamo migliaia di opportunità, ogni giorno, di
aiutare il
'naturale corso delle cose' a realizzarsi.

Ogni interazione
tra persone, anche la più inaspettata, ci offre una
opportunità:
passiamo una calda scintilla d'amore e umanità o rinunciamo a questa
opportunità e lasciamo il mondo un
po' più freddo?

Un uomo saggio una
volta disse che ogni società è giudicata in base a come
tratta
soprattutto i meno fortunati.

Ora tu hai 2 scelte:

1.cancellare

2.
inoltrare

Possa questo giorno essere un giorno luminoso.... "

AGGIUNGO ANCHE IO... CHE POSSA ESSERE PER TUTTI UN GIORNO PIENO DI GIOIA, AMORE E LUCE :)
Ely

domenica 20 febbraio 2011

GEMELLAGGIO CFP CASARGO - SCUOLA ALBERGHIERA LOSANNA

In questi mesi ho avuto il piacere di occuparmi dell'organizzazione di scambi, gemellaggi e incontri tra il CFP alberghiero di Casargo e alcune scuole straniere.
E' stata ed è una avventura professionale molto bella che mi permette di entrare in contatto con nuove realtà e quindi sono grata che mi sia stata proposta.

La prima trasferta si è svolta una due settimane fa a Losanna, il 7 e l'8 febbraio la classe quinta del CFP di Casargo, insieme ad alcuni docenti, al Direttore Cimino e al Presidente Silverij si sono recati alla scuola alberghiera svizzera. Ero molto agitata perchè naturalmente ci tenevo che fosse tutto perfetto!

Per fortuna le cose sono andate davvero bene. Il nostro gruppo è stato accolto in modo magnifico, la visita è stata proficua ed interessante e ha permesso di gettare le basi per eventuali partnership future!
Di seguito un commento del Dott Cimino e due foto della visita!

"Nel corso della visita all'EHL (Ecole Hotellerie di Losanna) abbiamo potuto vedere da vicino una realtà universitaria che prepara i manager delle aziende di ospitalità di tutto il mondo.
Hanno circa 2.000 allievi e un campus che accoglie quasi 500 studenti e offrono corsi biennali e quadriennali di specializzazione."




E ora ci prepariamo per le prossime tappe! L'inizio è stato sicuramente di buon auspicio.

Buona domenica e grazie come sempre a tutte le persone che collaborano con me!

Ely

sabato 19 febbraio 2011

GLI OSTACOLI SONO UNA RISORSA

Non importa da che parte porti la corrente. Una persona motivata arriva sempre ai suoi obiettivi. Nella vita di ogni individuo "le condizioni atmosferiche" cambiano moltissime volte e quasi sempre senza alcun preavviso; per alcuni questa è una tragedia per altri rappresenta il momento giusto per rimettersi in discussione e provare quanto valgono. La difficoltà, la tempesta, diventa dunque il momento più interessante della vita, dove hai la possibilità di dimostrare agli altri ma soprattutto a te stesso... quanto vali!

Siate grati per le prove che la vita vi pone, sono quelle che contribuiscono a creare personalità importanti e individui speciali.

Buona serata
Ely

lunedì 14 febbraio 2011

AMORE VERO

"Era una epserienza davvero incredibile. Era tutta la vita che aspettavo accadesse.
Immaginate.... svegliarvi di fianco alla persona che avete sempre sognato: l'amore della vostra vita, e mentre la guardate dormire, l'ammirate in silenzio. Le carezzate dolcemente il viso mentre dorme, incantevole, e potete sentire il suo cuore che batte: un miracolo.
Immaginate... godervi semplicemente l'attimo e osservarla a pochi centimetri di distanza. Ascoltare il suo respiro lieve, mentre lei vaga nel suo mondo dei sogni. E' come provare una travolgente sensazione d'amore che riempie il corpo, come se dal cuore provenissero delle continue esplosioni di estasi assoluta, di pura gioia e di totale beatitudine.
Immaginate di studiare intensamente il suo viso, apprezzando semplicemenmte quella straordinaria bellezza. Vi godete l'attimo, desiderando disperatamente che non debba finire mai, di poter rimanere lì per l'eternità.
Mentre lentamente si sveglia, scorgete per un attimo quegli occhi, i più belli che abbiate mai visto, e vi smarrite in quella profondità irrimediabilmente. Con dolcezza portate le vostre labbra alle sue, ne sentite il sapore e lei sorride in quel modo delizioso, mentre vaga a metà tra il sonno e la veglia. Udite le parole e i suoni dell'amore e congelate l'attimo in cui vi sentite completi, serbandolo nel vostro cuore per sempre. E' sempre dannatamente difficile cogliere il vero senso di estasi che momenti come questi portano con sè!"

Tratto dal libro "PNL e LIBERTA' "

Con l'augurio che tutti possiate prima o poi provare un amore così intenso! Non necessariamente per un altro uomo o un'altra donna... Simili sensazioni si provano anche in dolci e unici momenti con i figli ad esempio!
Amate.... è uno dei modi in assoluto migliori per sentirsi vivi, anche se a volte fa soffrire, meglio rischiare perchè la gioia che ne deriva è una delle più intense che si possa provare!

Buona serata a tutti
Ely

martedì 8 febbraio 2011

ESSERE FELICI... PER AIUTARE ALTRI AD ESSERLO

Settimana scorsa ad un corso c'è stata una bella discussione sull'importanza di essere felici.
La mia teoria è" per poter aiutare gli altri a stare bene, prima di tutto devi stare bene tu".
Questa filosofia però viene da molti confusa con l'EGOISMO. In sostanza in base ad alcune opinioni sembrava diffusa la convinzione che prima di tutto bisogna pensare agli altri e poi a se stessi, altrimenti si rischia di essere giudicati egoisti.
Io non credo affatto a questa cosa!
Forse posso essere d'accordo quando si parla di figli. Non c'è una cosa infatti che non farei per rendere la vita di mia figlia gioiosa, sicura, felice e serena.
Anche in questo caso, però, per poterlo fare devo stare bene. Non solo in salute... stare bene in tutti i sensi!
Provate a pensare ad esempio ad un problema molto diffuso tra i ragazzi: la mancanza di autostima.
Se kio come genitore e come persona non ho stima di me, come posso insegnare a mio figlio ad averla? Non credo sia possibile essere credibili quando si dispensano consigli che noi per primi non siamo in grado di mettere in pratica.
Inoltre, l'ho già datto in passato, ma lo ripeto: ho verificato personalmente che essere felici ed esternarlo aiuta chi ti sta vicino a sentirsi meglio.
Un esempio tra tutti... In questo periodo quando incontro qualcuno che mi fa la solita domanda di rito e cioè "Come stai?". Mi apro in un radioso sorriso e rispondo che sto molto bene! Quando rispondo così noto le spalle di chi mi sta di fronte rilassarsi, la sua espressione cambiare e in genere mi sento dire:" che bello ogni tanto incontrare qualcuno felice che non coglie ogni occasione per gettarti addosso le sue disgrazie!".
Questa chiaramente è la mia esperienza, limitata e personale, ma avvalorata da amici e colleghi che hanno sperimentato con me la stessa cosa e me ne hanno resa partecipe.
Quindi....siate felici, cercate la felicità e guardatela non come egoismo ma come la strada, a mio avviso migliore, per far stare bene anche chi vi vive vicino.
Buona giornata
Ely

sabato 29 gennaio 2011

RIENTRO CON LA NEVE

Abbiamo aspettato tutta la settimana che ci fosse qualche precipitazione per far vedere meglio ai ragazzi l'utilizzo della stazione meteo.... e l'unico giorno CHE PROPRIO NON DOVEVA VENIRE.... eccola puntuale come il fisco :D
Siamo qui a concludere le ultime cose con i ragazzi felicissimi per questo fuori programma... mentre io e Chiara in agitazione per il rientro... non propriamente attrezzato.
Riusciranno a tornare a casa i nostri eroi???
Domani vi saprò dire se e in quali condizioni siamo ritornate.
Comunque è stata una splendida esperienza.

venerdì 28 gennaio 2011

QUINTO GIORNO.... GLI URAGANI E LA COMUNICAZIONE

Questa mattina, dato che eravamo avanti col programma ( !!!!!) abbiamo fatto un fuori programma :D
Ho fatto una breve lezione di PNL ai ragazzi! L'argomento è una vittoria certa, questo è indiscusso perchè la comunicazione piace e interessa sempre. Mai però avrei pensato così tanto!
In ogni caso sia io che loro ci siamo divertiti un mondo.
A pranzo per la terza volta di fila ho rifocillato i colleghi prendendo due piatti di primo che chiaramente non ho mangiato! Si dice "dar da mangiare agli affamati"... quindi mi sono guadagnata un posticino in Paradiso!
Giovanni e Matteo hanno apprezzato anche il mio tattito cambio di posto che ha fatto guadagnare un ulteriore piatto di maccheroni al formaggio gratinati!!!
Nel pomeriggio.... uragani ed energie.
Oggi sono anche arrivati i cani per una manifestazione che si terrà qui a Casargo nel we.... non si può dire dunque che non c'è nemmeno un cane!!!!

Ci avviamo verso la fine della nostra bella esperienza. Sia i ragazzi che i colleghi sono stati splendidi. Che belle le learningweek, sono felicissima che questa sia solo la prima di una lunga serie che faremo quest'anno.
Nei prossimi giorni caricheremo anche le splendide foto realizzate.
A presto
Ely

QUARTO GIORNO

Spettacolo!!!!!!
Ieri lezione sui satelliti... mi sembrava di essere in aula con Giuliacci nel pieno di un meteo!!!! I ragazzi hanno ascoltato con attenzione, fatto domande, interagito e ; spero, si sono anche divertiti ed appassionati ad una materia affascinanate.
Dopo la pausa invece esperimento con il modellino di Chiara, anch'esso interessante e divertente.
Nel pomeriggio poi altre lezioni e ripassi hanno occupato le nostre ore. Alcuni sono andati a recuperare generi di conforto (caramelle, biscotti, the, nutella, ecc) e PER FARSI PERDONARE i ragazzi hanno portato qualcosa a noi docenti.
Per farsi perdonare di cosa??? Il secondo giorno sono andata a comprare cibo per loro e biscotti per noi... PECCATO CHE I NOSTRI BISCOTTI SIANO SPARITI DOPO QUALCHE MINUTO E CHE QUANDO CE NE SIAMO ACCORTI ERANO GIA' NELLE LORO PANCE!!!
Va beh.... In fondo loro devono ancora crescere.
La notte è stata decisamente movimentata, almeno fino alla una, quando dopo il giro delle camere in pigiama e un po' arrabbiata, ho ceduto alla stanchezza e sono andata a dormire.
Oggi e' l'ultima giornata.... che peccato... mi mancheranno.

A stasera per la cronaca della nostra ultima giornata casarghese.

giovedì 27 gennaio 2011

LA PARTITA DI CALCIO :D

Ieri, finite le lezioni abbiamo organizzato una partita San Vincenzo di Albese - Casargo allo stadio "Caduta delle Alpi" a quota 970 mslm , la selezione proveniente da una ridente cittadina comasca va a sfidare la compagine di casa. A causa di numerose defezioni e infortuni dell'ultima ora la squadra di albese è costretta a chiamare un fuori quota, over 30, Riky. Il valtellinese si distingue come un ottimo portiere con parate decisive che permettono agli ospiti di espugnare il campo nemico. La partita finisce 2-1 per la San Vincenzo. Partita combattuta durante i 90 minuti, le squadre si sono fronteggiate a viso aperto.
A tratti si sono visti sprazzi di bel gioco con triangolazioni e conclusioni da professionisti.
Il netto predominio della San Vincenzno avrebbe portato a più reti, purtroppo l'attacco ha sbagliato numerose occasioni in area di rigore vanificando l'ottimo lavoro preparatorio del centro campo che in fase di interdizione è stato eccellente. Il mister Fabio è pienamente soddisfatto dei suoi e per la splendida prestazione che hanno disputato in trasferta.
Per la prossima sfida la San Vincenzo giocherà sul terreno di casa in data da definire dalla F.A.

Manto erboso in condizioni pessime tra ghiaccio e fango, temperatura estrena 0 gradi.

mercoledì 26 gennaio 2011

SECONDO E TERZO GIORNO LEARNINGWEEK

Ieri siamo entrati nel vivo delle nostre attività! Abbiamo finito i cartelloni del giorno prima e i ragazzi hanno potuto presentare i loro splendidi lavori. Interessanti, accurati, colorati, fantasiosi e molto molto divertenti.
E' stato bello vedere come ciascuno di loro ha seguito le presentazioni dei compagni, applaudendo alla fine con entusiasmo! Che meraviglia :)
Nel pomeriggio i nostri esperti hanno parlato di clima e parametri meteo, poi tutti a studiare le varie materie di recupero cercandi di colmare le lacune. Certo, dopo aver imparato durante il giorno a riflettere con spirito critico, lo studio è sembrato più semplice ed interessante.... o almeno noi docenti ci illudiamo che sia così, ma abbiamo anche il conforto dei risultati!
I ragazzi seguono, ragionano, riflettono, capiscono e i colleghi "più bravi" li aiutano con entusiasmo e pazienza!

Dopo una buona cena, due chiacchiere e poi... teoricamente nanna...
In realtà c'è stato un po' di casino, ma alla fine siamo riusciti a dormire!

Oggi era il giorno della stazione meteo!!!! Dopo la spiegazione sugli strumenti, c'è stato il montaggio :)
Sotto un sole meraviglioso ma con la compagnia dio una rigida temperatura abbiamo osservato i ragazzi lavorare sotto l'occhio vigile degli esperti.
Alla fine con soddisfazione di tutti è stata ultimata l'installazione.

Fine di pomeriggio abbiamo fatto nuovamente esercitazione di gruppo sulle materie, nelle quali ci sono notevoli progressi con la soddisfazione di tutti, alunni e docenti.
Tra poco si va a mangiare.... c'è già sulla tavola una splendida crostata che ci aspetta :)

Domani sarà un nuovo splendido giorno di lavoro!
Arrivederci a tutti
Ely

martedì 25 gennaio 2011

SI PARTE PER LA LEARNINGWEEK :D

Ieri sono partita per la mia prima learningweek di quest'anno. Ho già parlato di cosa sono le learningweek quindi non mi dilungo nuovamente su questo. Siamo partiti dalla stazione di Lecco con 30 studenti e 8 docenti. Che emozione!!!
Partenza un po' agitata... alle 8 del mattino la stazione infatti è un bel po' incasinata e ci sono dei vigili che regolano l'accesso al piazzale. Il ritrovo era comunque lì per far prendere ai ragazzi il bus per Casargo. In modo un po' rocambolesco siamo riusciti a caricare le loro valige sulle nostre auto e li abbiamo fatti salire sull'autobus di linea.
Noi docenti siamo poi partiti in macchina per precedere i ragazzi.
All'arrivo ci ha accolto uno splendido panorama e un magnifico sole che hanno mitigato un po' la temperatura polare.
I ragazzi sono arrivati senza problemi, sono stati smistati nelle stanze e quindi abbiamo iniziato la nostra avventura.
Che splendido gruppo! quasi non sembra vero: educati, ordinati, rispettosi, attenti! A dispetto di molti luoghi comuni sui giovani di oggi! Di fronte a me ho un meraviglioso gruppo di 30 studenti tra i 17 e i 19 anni!!!
Il primo giorno è stato caratterizzato dalla preparazione di cartelloni riguardo la metereologia e i fenomeni ad essa collegati. L'obiettivo era farli lavorare in gruppo, aiutarli a riflettere su ciò che si legge negli articoli di giornale e verificare le loro capacità di sintesi.
RISULTATO OTTIMO!
Loro hanno lavorato bene, noi ci siamo divertiti a seguirli e sostenerli il centro ci ha accolto in modo superlativo regalandoci anche due pranzi davvero succulenti!
A sera, tutti un po' stanchi ma soddisfatti.
Complice la giornata pesante, il freddo, la lauta cena e il fatto che qui a Casargo non ci sono grandi attrazioni la sera passa tra due chiacchiere, un po' di lavoro e una partita a carte.
Ore 22.30 coprifuoco e INCREDIBILMENTE alle 23 regna già la tranquillità ed il silenzio.
Si può dormire... questa sera vi racconterò come è andata oggi!

Ely

mercoledì 19 gennaio 2011

STOP ALL'AUTOCOMMISERAZIONE :D

Perchè ci sono persone che stanno in mezzo al nulla, attorniate da miseria e malattie e riescono ad essere serene, mentre ce ne sono altre che possiedono apparentemente tutto e sono terribilmente ansiose e infelici?
Come posso aiutare una persona che ha molto a rendersene conto?
Mi trovo spesso vicino a persone che, secondo me, possiedono molto ma non se ne accorgono e quindi mi chiedo costantemente come fare ad aiutarle.

In genere queste persone ritengono CHE DEBBA ACCADERE QUALCOSA perchè possano essere felici.
"se riesco a cambiare lavoro sarò felice"
"quando saremo nella casa nuova sarò felice"
"quando sarò in pensione finalmente sarò tranquillo e sereno"

Chi pensa così sarà SEMPRE INFELICE E INSODDISFATTO!

Perchè la felicità si esercita ogni giorno, nelle piccole cose, nei dettagli gioiosi. E' una ricerca, una somma di attimi.

E' necessario smetterla di commiserarsi per ciò che NON si possiede e iniziare ad "esercitarsi" ad essere felici, perchè finchè non si prova, quel che accade nell'universo intorno a noi non ha alcuna importanza.
Potreste avere un milione di euro, una moglie/marito splendida/o, una casa meravigliosa ed essere ancora e comunque infelici perchè non "sapete" come si fa ad esserlo!

Le persone pensano spesso "se avessi un milione di euro sarei felice", ma se non riesci ad esserlo con un euro, come pensi di poterlo essere con un milione? Quello non serve a renderti felice ma ad ossessionarti...perchè in fondo le cose che davvero ci permettono di stare bene sono tutte quelle che NON si comprano col denaro.

SUPERARE L'AUTOCOMMISERAZIONE SIGNIFICA IMPARARE AD ESSERE FELICE CON POCO ED ESERCITARSI A STARE BENE. Pertanto quando avremo molto staremo benissimo. Se non sappiamo stare bene con poco non saremo in grado di farlo nemmeno con molto perchè non capiremo il valore di ciò che abbiamo!

INIZIATE SUBITO AD "ESERCITARVI ALLA FELICITA'" e vedrete che non dipende da ciò che accade fuori... è uno stato interiore, è una posizione dell'anima!

Buona fortuna!
Elena

domenica 16 gennaio 2011

SALUTE E SERENITA' PER TUTTI!

Oggi ho ricevuto una mail molto bella e ho deciso di condividerla perchè aiuti tutti a riflettere sulla propria vita!

COME MANTENERSI GIOVANI E SERENI:

1) Elimina i numeri che non sono essenziali. Questo include l'età, il peso e l'altezza. Lascia che siano i medici a preoccuparsene.

2) Conserva solo gli amici divertenti. Quelli depressi tirano verso il basso. (ricordatelo se sei uno di quelli depressi)

3)Impara sempre: impara di più sul computer, sull'arte, sul giardinaggio o qualsiasi cosa. Non far mai diventare pigro il tuo cervello. Una mente pigra è la casa del TEDESCO. E il nome del Tedesco è ALZHEIMER.

4) Apprezza di più le piccole cose.

5) Ridi molte volte, per molto tempo e fragorosamente. Ridi fino a quando ti manca il fiato. E se hai un amico che ti fa ridere,passa tanto tanto tempo con lui/lei.

6) Quando le lacrime appaiono, prendi soffri e supera. L'unica persona che resta con noi per tutta la vita siano noi stessi. VIVI fintanto che sei vivo.

7) Circondati delle cose che ami: la famiglia, animali, piante, hobbies o qualsiasi altra cosa. Il tuo posto è il tuo rifugio.

8) Fai attenzione alla salute: se è buona, mantienila. Se è instabile, migliorala. Se non riesci a migliorarla, fatti aiutare.

9) NON FARTI SEGHE MENTALI.

10) DILLO ALLE PERSONE CHE AMI CHE LE AMI IN OGNI CASO E OGNI VOLTA CHE NE HAI LE POSSIBILITA'.


SE LA VITA E' BELLA PERCHE'NON SORRIDERE SEMPRE?

anche se a volte è difficile, è pur sempre un dono bellissimo!

Buona fortuna!
Ely

lunedì 10 gennaio 2011

ANNO NUOVO OBIETTIVI NUOVI!

Buon anno a tutti!
questo periodo di solito è quello che preferisco perchè è il momento in cui si fa il bilancio dell'anno appena finito e si pensa a cosa si desidera per l'anno nuovo!
E' un momento carico di euforia, entusiasmo, aspettative, energie...
Poi però dopo qualche settimana capita che questa euforia svanisca e gli obiettivi finiscano nel cassetto dei sogni e vengano rimandati o dimenticati.
Come possiamo fare perchè ciò non accada anche nel 2011?
Intanto un modo molto potente e utile è SCRIVERE cosa si desidera e tenere l'elenco in un posto visibile. Io ad esempio ho un cartoncino giallo dentro nell'agenda che vedo ogni volta che la apro.
I miei obiettivi, chiari e ben formulati, sono lì... Mi riempioni di gioia ogni volta che li vedo e non posso certo dimenticarli!
Un'altra cosa che potete fare è identificarli in MODO PRECISO: dire "desidero essere felice" non è sufficiente. "voglio cambiare lavoro", "desidero guadaganare di più" , "smettere di fumare" ecc.

Un buon obiettivo è chiaro, ha una data entro cui lo desideriamo e delle motivazioni forti che ci portano a desiderarlo e poi.... se immaginiamo in modo molto preciso come ci sentiremo quando lo avremo raggiunto la carica di energia sarà infinitamente più grande e ci porterà in meno tempo ad ottenere ciò che desideriamo.

Questi sono solo alcuni piccoli consigli che io per prima ho messo in pratica e posso assicurarvi che funzionano molto bene!
Quindi .... cosa aspettate? Vi aspetta un 2011 carico di sorprese, novità, realizzazione, ecc
Un ultimo attimo di attenzione vi chiedo per un gioco divertente.... usiamo la parola stessa "obiettivo" per aiutarci:

O: osate desiderare di più
B: basta rimandare, la vita è oggi
I: immaginate come sarà ottenere ciò che desiderate
E: energia positiva, sorridete e abbiate fiducia
T: temere il fallimento è sbagliato. Non esiste fallimento ma solo feedback
T: tutti possono insegnarci qualcosa.. perciò occhi sembre vigili
I: intraprendenza. provate strade nuove!
V: verità, siate sinceri con voi stessi...sempre
O: ostacoli. Ringraziate quando si presentano perchè vi renderanno più forti e più felici quando avrete raggiunto il vostro sogno!

Buona fortuna, con tutto il mio cuore.
Elena