domenica 1 gennaio 2017

Good parents

Ciao a tutti,
ho pensato a lungo a cosa avrei voluto scrivere come primo post dell'anno... così mi è venuto in mente un video che faccio spesso vedere agli studenti durante i miei corsi.
Il video è un estratto dell'Ultima lezione di Randy Pausch. Io ho letto anni fa il libro e l'ho trovato molto utile perché ricco di ottimi consigli pratici e diretti.
Quello di cui vorrei parlare stasera è legato ad una delle prime cose che Randy dice nel suo discorso. Parla di parenti ed in particolare di genitori.
Dice che se vogliamo realizzare i nostri sogni dobbiamo augurarci di avere buoni genitori. I parenti come i figli non si scelgono, ti capitano.
Io sono stata fortunata... Ho avuto un padre meraviglioso; purtroppo ci ha lasciato molto presto.
Nel breve tempo che è stato con noi però mi ha dato molte lezioni. Una su tutte: l'importanza di ammettere i propri errori. Lui non sbagliava mai apparentemente. Era il pilastro della famiglia e paradossalmente l'insegnamento migliore me lo ha dato quando si è mostrato debole e fallibile. Perché vi chiederete voi? Perché è stato capace di guardarmi negli occhi e di dirmi che gli dispiaceva, che aveva sbagliato, che quello che mi aveva insegnato per anni e in cui credeva lo aveva portato ad essere solo ed infelice. Si è scusato, si è accollato la responsabilità dei suoi errori, ha raccolto la sfida della ricostruzione. Con fatica cercando di trovare un nuovo codice, delle nuove regole.
In quel momento mi ha dato la migliore lezione di vita, quella che mi ha permesso di arrivare oggi ad avere ciò che ho sempre desiderato.

La seconda grande fortuna che ho avuto è la mia mitica nonna Lilli! Una splendida signora che ha compiuto da poco 97 anni. Ha attraversato quasi un secolo con forza di volontà, dignità, leggerezza, gioia e anche dolori e difficoltà.
Mi ha insegnato il valore della perseveranza e l'energia dell'ottimismo. Mi ha anche mostrato come si sopravvive con grande dignità alla cattiveria e alla grettezza del prossimo, mantenendo la propria signorilità.
Poterla avere vicino è ogni giorno utile e significativo perché dispensa pillole di saggezza in ogni momento e regala sempre gioia e serenità.

Da ultimo ho avuto uno speciale "papà spirituale" che purtroppo è mancato lo scorso anno. Non era un parente ma un amico sincero che mi ha accompagnato con il suo ascolto ed i suoi consigli per molti anni.

Auguratevi davvero di avere buoni parenti, ma se così non fosse potete anche guardarvi intorno e "adottare" qualcuno che possa farvi da mentore aiutandovi nel vostro percorso di crescita così potrete raggiungere i vostri sogni.
Vi auguro dunque per il nuovo anno di trovare la o le persone che possano accompagnarvi in modo positivo ed efficace nel vostro cammino.
Io per il nuovo anno mi impegnerò ad essere una buona guida per chi mi ha "adottato" e una spero ottima guida per i miei tre figli perché possano dire con orgoglio "quella è la mia mamma!"

Buon 2017!
Ely